la campana

La campana è l'elemento che trasmette il moto della frizione (e quindi dell'albero) al pignone il quale fa muovere la ruota per mezzo della catena; è facile quindi capire quale ruolo importante rivesta questo elemento: una campana della misura o del tipo errato o con una superficie di attrito rovinata causa una notevole perdita di trazione.

In commercio esistono 2 tipi di campane:
La campana classica, caratterizzata dalla superficie esterna liscia, quasi sempre dotata di alcuni fori per l'alleggerimento e l'aerazione
La campana autoventilata, caratterizzata dalla superficie esterna dotata di alette per favorire il ricambio d'aria e da grandi fori di aerazione Se dovete scegliere tra le due è decisamente preferibile la versione autoventilante in quanto una minore temperatura di esercizio della frizione consente un migliore rendimento nel tempo e una minore usura delle massette.
Fate attenzione al momento dell'acquisto in quanto se la vostra minimoto ha la puleggia della pompa acqua collegata al pignone (tipo grc gp o stamas techno) ha bisogno di una specifica campana e di uno specifico carter La superficie interna è la stessa per entrambi i tipi di campana: è consigliabile controllarla spesso in quanto è sottoposta a forti stress e in particolare le massette in carbonio o kevlar (che lavorano a temperature più alte rispetto agli altri tipi di massette) possono causare solchi e graffietti sulla superficie della campana che accumulandosi non permettono la corretta adesione del ferodo sulla campana; è importante anche tenere sempre pulito l'interno della campana in quanto soprattutto i depositi di polvere di ferodo si possono frapporre tra ferodo e campana causando una perdita di grip.

Così come esistono due tipi di campane esistono diversi tipi di carter frizione: solitamente le campane autoventilate devono essere montate su appositi carter che hanno una forma tale da alloggiare le alette ma in alcuni (rari) casi mediante opportune modifiche (da apportare caso per caso a seconda dell'accoppiamento carter-campana) è possibile montare campane autoventilate su carter nati per campane standard.

Le campane (sia standard che autoventilate) vengono prodotte con diversi diametri interni per permettere l'utilizzo di massette con diverse condizioni d'usura: come sappiamo la distanza tra massetta e campana non deve essere superiore a 1mm, che equivale a dire che la differenza tra il diametro della frizione misurato comprendendo lo spessore dei ferodi e il diametro interno della campana non deve essere superiore a 2mm. Tuttavia mano a mano che la massetta si consuma la differenza tra i diametri aumenta: per rimediare a ciò è possibile montare una campana di diametro inferiore. Solitamente la campana di misura standard ha un diametro interno di 80mm e quasi tutte le frizioni nuove sono adatte all'accoppiamento con questa misura di campana; le campane più piccole vengono prodotte con un diametro di 79, 78 e, a volte, 77mm e sono intercambiabili tra di loro (bisogna solo fare attenzione all'accoppiamento "tipo di carter" / "tipo di campana" di cui abbiamo parlato in precedenza).

Abbiamo detto che le campane possono essere sostituite ma rimane il problema del come sostituirle: qui di seguito vi illustro il mio metodo "casereccio" per sostituire la campana senza avere l'estrattore specifico ma utilizzando soltanto un vecchio carter frizione e una vite con un dado e delle rondelle

Per prima cosa smontiamo il carter dalla minimoto; ora è necessario smontare il pignone: anche per questa operazione ognuno ha il suo metodo,i due cacciaviti che bloccano la campana vanno a infilarsi in 2 fori del banco da lavoro (in alternativa si possono mettere i due cacciaviti in morsa e infilarci la campana): ora con una mano teniamo fermo il carter e con l'altra svitiamo il pignone mediante l'uso dell'apposita chiave smonta pignoni (vi sconsiglio di usare attrezzi alternativi come ad esempio un paio di pinze in quanto i pignoni sono facilmente danneggiabili)
ed ecco il risultato
Adesso abbiamo bisogno di un vecchio carter frizione qualsiasi (io ad esempio ho comprato 2 campane autoventilate e un carter autoventilato e uso il vecchio carter standard come estrattore), di una vite con lo stesso passo del pignone, di un dado con il medesimo passo della vite e di un paio di rondelle: assembliamo il tutto come illustrato dalla foto avvitando il nostro estrattore artigianale nella parte interna del foro del pignone
Ora tenendo fermo il dado, svitiamo la vite con una chiave: vi consiglio di mettere il carter in una morsa per tenerlo fermo in quanto a mano è abbastanza complicato.Mano a mano che svitiamo la vite la campana esce dal carter fino a rimanere avvitata solamente alla nostra vite: a questo punto svitiamo la vite dalla campana e abbiamo carter e campana divisi Un altro metodo alternativo e anche molto usato per estrarre la campana consiste nel poggiare il carter in modo che la campana non abbia punti d'appoggio (in una morsa ad esempio) e successivamente picchiare con un martello nell'alloggiamento del pignone (ovviamente a pignone smontato) fino a far "cadere" la campana da sotto; questo metodo è si efficace ma è anche lesivo per i componenti perchè a lungo andare il carter stesso viene sottoposto a stress per cui non è stato costruito e il cuscinetto stesso subisce forti colpi che lo possono danneggiare.

A questo punto prendiamo la nuova campana che dobbiamo montare e appoggiamola su un piano; mettiamoci sopra il carter e avvitiamo il nostro estrattore artigianale nel foro del pignone Adesso tenendo ferma la vite avvitiamo il dado con una chiave: mano a mano la campana salirà dentro al cuscinetto fino ad arrivare a battuta; a questo punto svitate l'estrattore e verificate che la campana giri correttamente; rimontate il pignone con procedimento analogo a quello adoperato per lo smontaggio e il gioco è fatto.

Logicamente se disponete degli attrezzi dedicati quali l'estrattore per la campana il lavoro viene meglio, è più facile e più "pulito", questo metodo è un modo di arrangiarsi e di conseguenza deve essere applicato con molta attenzione, per questo motivo non mi
assumo la responsabilità di eventuali danni a cose o persone provocati dall'utilizzo di tale metodo.